IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 maggio 1993, rep. n. 288, con il quale - nelle more della nomina del capo del Dipartimento per la protezione civile e su proposta dell'on. Vito Riggio, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - al prefetto Francesco Gravina, coordinatore dell'ufficio emergenze, e' stata delegata, tra l'altro, la facolta' di assumere a carico del "Fondo della protezione civile" impegni di spesa e firmare gli ordinativi di pagamento tratti sulla contabilita' speciale n. 1425 intestata al "Fondo" medesimo; Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225, pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 64 del 17 marzo 1992; Visto il decreto-legge 10 luglio 1982, n. 428, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 agosto 1982, n. 547; Visto il comma 3 dell'art. 25 del decreto-legge 18 gennaio 1993, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 marzo 1993, n. 68, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 66 del 20 marzo 1993, che dispone la proroga al 30 giugno 1993 della gestione fuori bilancio del Fondo della protezione civile di cui alla citata legge 12 agosto 1982, n. 547; Visto il decreto 15 settembre 1988 del Ministro dell'ambiente di concerto con il Ministro per il coordinamento della protezione civile, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 218 del 16 settembre 1988, con il quale fu dichiarata la situazione di emergenza, connessa all'arrivo in Italia di navi provenienti da Paesi esteri, cariche di rifiuti industriali tossici e nocivi, tali da richiederne lo smaltimento urgente; Visto l'art. 1 del decreto-legge 14 dicembre 1988, n. 527, convertito, con modificazioni, nella legge 10 febbraio 1989, n. 45; Vista l'ordinanza n. 1574/FPC dell'8 ottobre 1988, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 14 ottobre 1988, con la quale sono stati nominati un commissario straordinario ad acta per la effettuazione delle operazioni preliminari finalizzate al successivo smaltimento definitivo delle terre di decorticazione provenienti dalla bonifica della discarica di Koko e dirette via mare dalla Nigeria al porto di Ravenna ed un vice commissario ad acta per tutte le attivita' tecnico-operative che rientrano nella competenza funzionale dell'attivita' portuale; Vista l'ordinanza n. 1766/FPC del 15 luglio 1989, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 176 del 29 luglio 1989 con la quale si e' provveduto a determinare il compenso mensile forfettario da corrispondere al predetto commissario straordinario ad acta ed al vice commissario ad acta per il compimento delle operazioni finalizzate allo smaltimento delle terre di decorticazione sopradescritte, fino al 31 dicembre 1989, salvo proroga; Vista l'ordinanza n. 2037/FPC del 3 novembre 1990, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 264 del 12 novembre 1990, che dispone che a far data dal 1 gennaio 1991 cessano i poteri straordinari delegati ai commissari ad acta; Vista l'ordinanza 30 dicembre 1991, n. 2202/FPC, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 1992, recante, fra l'altro, ulteriori disposizioni urgenti per provvedere al finanziamento delle attivita' ancora necessarie per il completamento delle operazioni relative allo smaltimento dei rifiuti trasportati via mare dalle navi Zanoobia, Karin B, Rosso, Deep Sea Carrier e Hai Xiong; Considerato che le attivita' affidate ai predetti commissario e vice commissario ad acta sono proseguite oltre il termine del 31 dicembre 1989 di cui alla sopra indicata ordinanza n. 1766/FPC del 15 luglio 1989, senza soluzione di continuita', indipendentemente dai rallentamenti che il programma operativo ha subito, a causa di obiettive difficolta' incontrate nella fase di smaltimento; Viste le relazioni mensili sullo stato di avanzamento dei lavori, predisposte e trasmesse dal commissario straordinario ad acta in ottemperanza al disposto dell'art. 3, secondo comma, della precitata ordinanza n. 1574/FPC; Vista la relazione conclusiva in data 29 dicembre 1990 sull'attivita' del commissario straordinario ad acta, redatta dalla commissione per l'adempimento della risoluzione della Camera dei deputati del 20 luglio 1988, costituita con ordinanza n. 1677/FPC del 31 marzo 1989; Ritenuta l'opportunita' di dover compensare il commissario straordinario ad acta ed il vice commissario straordinario ad acta per le prestazioni dagli stessi rese, per il periodo 1 gennaio 1990-31 dicembre 1990, data di cessazione dei poteri straordinari delegati al commissario ad acta, prevista dalla citata ordinanza n. 2037/FPC del 3 novembre 1990; Ritenuto altresi' di dover riconoscere l'indennita' di missione prevista dalla normativa vigente per i servizi svolti fuori sede; Vista la nota del Ministero dell'ambiente numero 5696/93/U.L./1 in data 27 marzo 1993, con la quale si esprime parere favorevole alla corresponsione del compenso di cui trattasi; Decreta: Art. 1. Al dott. Luciano Guerzoni, nominato commissario straordinario ad acta con ordinanza n. 1574/FPC dell'8 ottobre 1988 per gli interventi finalizzati allo smaltimento definitivo delle terre di decorticazione provenienti dalla bonifica della discarica di Koko e trasportate a Ravenna dalla nave Hai Xiong, e' attribuito un compenso forfettario mensile di L. 3.000.000 per il periodo 1 gennaio 1990-31 dicembre 1990.